Livio Zoppolato. Divieto di affissione
Inaugurazione sabato 10 maggio 2025 alla Sala Comunale d’Arte di Trieste
Sabato 10 maggio 2025 alle ore 19 s’inaugura alla Sala Comunale d’Arte di Trieste (piazza dell’Unità d’Italia 4) la personale DIVIETO DI AFFISSIONE del pittore Livio Zoppolato, curata dall’architetto Marianna Accerboni, che introdurrà l’esposizione sul piano critico. In mostra quasi una ventina di opere realizzate a tecnica mista su tela e faesite dall’artista negli ultimi quattro anni.
Fino al 28 maggio / orario: tutti i giorni 10 – 13 e 17 – 20 / info: livio.zoppolato@gmail.com / +39 347 552 5101.
Nato a Buie d'Istria, esule da quella terra e naturalizzato triestino, - scrive Accerboni - il pittore Livio Zoppolato non ha tuttavia scordato il fascino profondo dei paesaggi di mare e di terra della sua patria, che ricorrono spesso nel suo molteplice e poliedrico fare artistico. Dal figurativo più narrativo anche se - come s'intuisce - dipinto con grande immediatezza, il pittore si è infatti spinto con destrezza nei territori dell'astrazione e dell'informale. E, in questa mostra, Zoppolato sfiora con altrettanta abilità il concettuale, proseguendo in tal senso la propria ricerca e creando una serie di dipinti armonica e coerente, che si avvale di una gamma di colori raffinata e ricca di sfumature tendenzialmente calde e decise, in cui la luce fa da felice contrappunto al cromatismo.
Il significato dell’esposizione è costituito da una variegata protesta contro chi vandalizza e deturpa i muri delle case, creando una situazione di degrado urbano che spesso fa purtroppo da cornice alla nostra quotidianità.
Per giungere a questa rappresentazione, Zoppolato usa l'intonaco come materia pittorica, giustappone su tale supporto un collage di manifesti cartacei strappati e macerati e, in modo inverso, interviene attraverso il decollage, cioè togliendo degli elementi dalla superficie dell'opera: ispirato in tal senso dalla sperimentazione New Dada iniziata nella seconda metà del Novecento da Mimmo Rotella e dal fotografo e pittore francese Raymond Hains.
Su questa stratificazione inserisce quindi anche dei pigmenti, implementandola attraverso una gestualità di segni e simboli, disarmonici o armonici, a seconda del soggetto che l'artista vuole rappresentare, alludendo nel primo caso alla denuncia contro il vandalismo, nel secondo all'indimenticato paesaggio istriano. Una creatività - conclude Marianna Accerboni -, che ha meritato al pittore molti premi in occasione delle numerose ex tempore cui l’artista ha partecipato.
Livio Zoppoolato (Buie d’Istria, 1944), vive e opera a Trieste dal 1955. Si è formato con il pittore Vittorio Cossutta, con il maestro Nino Perizi e frequentando i corsi della Scuola Libera dell’Incisione Carlo Sbisà di Trieste. Ha esposto ripetutamente in mostre personali e collettive a livello nazionale, alla Sala Comunale d’arte del capoluogo giuliano e in Slovenia.
DOVE: Sala Comunale d’Arte – piazza dell’Unità d’Italia, 4 – 34121 Trieste
QUANDO: 11 - 28 maggio 2025
ORARIO: tutti i giorni 10 – 13 e 17 – 20
A CURA DI: Marianna Accerboni
CATALOGO: sì
INFO: livio.zoppolato@gmail.com / +39 347 552 5101
Noi ed i nostri partner usiamo cookie per mostrare pubblicità personalizzata e per fini di profilazione e misurazione. Sei d'accordo? AccettaPersonalizzaCookie policy
In questa sezione ti diamo la possibilità di scegliere quali tipi di Cookie accettare e quali rifiutare. Premi il bottone "Annulla" in alto a destra di questo riquadro per tornare alla pagina precedente, oppure effettua le selezioni e premi il bottone "Salva le impostazioni" per confermare. Puoi leggere l'informativa estesa alla pagina Cookie PolicyI seguenti cookie sono indispensabili per proseguire la navigazione
Cookie tecnici. I cookie tecnici consentono il regolare funzionamento del sito web e pertanto è indispensabile la loro accettazione per continuare la navigazione. Comprendono, ad esempio, i cookie che memorizzano le impostazioni di privacy qui selezionabili.
Prevenzione di frodi ed abusi. Sono indispensabili perché servono a prevenire o mitigare casi di frodi o abusi connessi all'uso del sito web.
Cookie analitici. I Cookie analitici, di prima o di terza parte, servono per monitorare ed analizzare il traffico sul nostro sito web, in modo anonimizzato ed aggregato e senza essere incrociati con altri dati che possono identificare l'utente. Questo sito utilizza a fini statistici Google Analytics con IP anonimizzato.
I seguenti cookie sono opzionali
Cookie opzionali di prima parte non identificativi dell'utente. I Cookie opzionali di prima parte non identificativi dell'utente servono ad abilitare alcune funzionalità del sito che, sebbene non siano indispensabili alla navigazione del sito, ne agevolano la fruizione. A titolo di esempio, possono comprendere funzionalità per memorizzare la lingua preferita o la grandezza dei caratteri.
Cookie opzionali di prima parte identificativi dell'utente. I Cookie opzionali di prima parte identificativi dell'utente servono ad abilitare alcune funzionalità del sito che, sebbene non siano indispensabili alla navigazione del sito, ne agevolano la fruizione. A titolo di esempio, possono comprendere i dati di accesso ad aree private, i propri dati personali per evitare di doverli reinserire nei moduli ad ogni utilizzo.
Targeting e pubblicità personalizzata. Se accetti, i nostri partner raccoglieranno i dati e utilizzeranno i cookie per la personalizzazione degli annunci e la misurazione. Se non accetti potresti vedere annunci meno attinenti ai tuoi interessi. I nostri partner includono Google, Facebook ed altri menzionati più estesamente nella nostra Cookie policy
Attenzione!
Ci sono alcune scelte non effettuate << Indietro