XVII Traetta Week 2025 - vari
Categoria: Cultura
Traetta Temples
DICIASETTESIMA SETTIMANA TRAETTA 2025
"Dalla nascita alla morte"
30 Marzo - 6 Aprile 2025
Da un'idea dell'architetto Gianfranco Spada, direttore dellaTraetta Society di Londra e del Progetto Traetta.com, viene riproposta per il diciasettesimo anno consecutivo la Settimana Traetta (Traetta Week): una settimana di celebrazioni aperte e partecipative per commemorare la vita del grande compositore Tommaso Traetta (1727-1779).
La "Settimana Traetta" vuole essere un momento di riflessione non solo sulla produzione artistica del compositore pugliese, ma sopratutto un approfondimento sul suo lascito culturale, come artista di rilievo internazionale, in un periodo, il settecento, di grandi cambiamenti sociali e culturali.
Le celebrazioni della "Settimana Traetta" si svolgeranno durante gli otto giorni che vanno dal giorno della nascita del compositore, il 30 di Marzo, fino a quello della sua morte il 6 di Aprile.
La XVII Settimana Traetta 2025, intitolata Traetta Temples, vuole rendere omaggio ai luoghi che hanno ospitato le rappresentazioni delle opere del compositore. Questi spazi, veri e propri templi della musica, non sono solo il frutto dell’arte della costruzione, ma anche il riflesso della magia che solo la musica sa evocare. Alcuni di essi, come la Sala della Musica dell’Ospedaletto di Venezia, sono veri e propri templi di sacralità tangibile, custodi di una tradizione musicale che si intreccia con la spiritualità del luogo stesso.
Durante la sua carriera internazionale, Traetta ha dato vita a circa sessanta opere, eseguite in almeno trenta tra i più prestigiosi templi musicali d'Italia e d’Europa. Questi templi, alcuni oggi perduti, ma molti ancora in piedi a testimoniare la magnificenza di un’epoca irripetibile, non sono solo monumenti alla grandezza della musica del Settecento, ma inni alla genialità degli architetti che li concepirono. Luoghi dove il suono non è solo ascoltato, ma vissuto, respirato e plasmato dall'architettura stessa, che dà forma all'esperienza estetica.
Dall’esordio trionfale di Traetta nel 1751 nel Teatro San Carlo di Napoli, progettato dall’architetto Giovanni Antonio Medrano, autore anche dell’obelisco commemorativo della Battaglia di Bitonto, che Traetta conosceva fin da bambino e che si erge maestoso nella sua città natale, fino alla sua ultima rappresentazione nel 1778 al Teatro di San Benedetto di Venezia, progettato dall’architetto Giovanni Francesco Costa, Traetta ha il privilegio di immergersi nei più intimi aspetti di queste architetture teatrali, che non sono solo luoghi di spettacolo, ma anche spazi dove l’intreccio di emozioni, sogni e relazioni umane dà vita a una magia che trascende la musica stessa.
Ogni teatro, ogni “tempio” calcato da Traetta, è un racconto di passione, dedizione e ricerca di bellezza che attraversa i secoli. Dietro il palcoscenico, il brusio dei camerini affollati, l'attesa frenetica dei cantanti, l’operosità dei tecnici, le macchine teatrali che, muovendo le scene, trasformano la realtà in illusioni. I legami segreti, le rivalità, i giochi di potere si intrecciano, così come le dinamiche che muovono gli spettatori nei palchi, osservatori e protagonisti, immersi nelle sottili trame sociali che animano il cuore del teatro.
Questi luoghi non sono solo scenari di note, danze e voci, ma architetture vive che custodiscono la memoria di uno spettacolo in musica che ha segnato un'epoca. Eppure, non sono solo le pietre e i marmi a parlare: sono le vibrazioni di ogni esecuzione, il respiro di ogni applaudita rappresentazione che ancora oggi riempie queste sale, che continuano a rendere omaggio a Traetta e a una lunga schiera di compositori che hanno forgiato l’essenza della musica europea.
Le celebrazioni della "Settimana Traetta" si dividono in cinque sezioni tematiche e a disposizione degli interessati è consultabile Repertorio, un elenco che raccoglie una selezione delle celebrazioni realizzate nelle edizioni precedenti. “Repertorio” risulta utile sia per chi voglia comprendere la tipologia delle celebrazioni realizzate, sia per coloro che sono alla ricerca di idee e ispirazione per nuove celebrazioni.
“Repertorio” è consultabile in www.traetta.com/repertorio.pdf
Sezioni tematiche
"Ascoltate questo": Sezione che in omaggio alla frase che Traetta era solito pronunciare per chiamare l'attenzione del pubblico nei momenti salienti delle proprie composizioni, è dedicata all’ascolto, sia dal vivo che in registrazioni audio e video, di opere del compositore.
In Repertorio sono elencate una serie di titoli facilmente reperibili sia in commercio che su piattaforme di streaming online.
"Quattro Passi con Traetta": Sezione dedicata alla ricerca e alla conoscenza dei luoghi biografici di Traetta.
L’obiettivo di questa sezione è celebrare il percorso creativo di Traetta attraverso i luoghi che hanno segnato la sua vita: il paesaggio urbano e architettonico, i principali edifici e, soprattutto, i teatri che hanno accompagnato il maestro nel suo pellegrinaggio artistico.
Attraverso la mappa interattiva “Traetta: a creative journey”, con la geolocalizzazione delle principali ubicazioni traettiane è possibile conoscere i luoghi, alcuni ancora esistenti, che in qualche modo sono stati frequentati dal compositore.
La mappa “Traetta: a creative journey” può essere esplorata su www.tinyurl.com/traetta
"Dedicato a Traetta": sezione dedicata ai diversi tipi di eventi collaterali in omaggio alla memoria di Traetta, e alla consegna del Premio Traetta, riconoscimento onorario che premia annualmente le persone che in qualche modo si sono impegnate nell'ampliare la conoscenza e la diffusione della produzione musicale del settecento, riscoprendo una parte importante delle radici della cultura europea.
In questa edizione, il Premio Traetta verrà assegnato al musicologo e imprenditore inglese Paul Atkin, “in riconoscimento della sua straordinaria passione e dedizione nel tentativo di dar vita a un'opera visionaria che unisce storia, cultura e musica.”
Atkin è il fondatore e promotore del progetto per la ricostruzione del Teatro San Cassiano di Venezia, il primo teatro d'opera pubblico della storia, inaugurato nel 1637 e successivamente demolito. Con un approccio rigorosamente storico e filologico, Atkin ha avviato nel 2015 un approfondito lavoro di ricerca per ricostruire il teatro nella sua forma originale, basandosi su documenti d’archivio, studi architettonici e musicologici.
Dal 2017, con la fondazione della Teatro San Cassiano Group, il progetto ha ottenuto il sostegno di esperti di fama internazionale, tra cui musicologi, direttori d'orchestra e architetti specializzati nella ricostruzione di teatri storici. Inoltre, ha ricevuto il sostegno ufficiale del Comune di Venezia e l’interesse di importanti istituzioni culturali e accademiche, consolidando così le basi per la realizzazione di un teatro unico nel suo genere.
La ricostruzione del Teatro San Cassiano assume un significato speciale anche per la Traetta Society, poiché proprio su quel palco Tommaso Traetta presentò due delle sue opere: La Francese a Malghera nel 1764 e Semiramide nel 1765, di cui quest’anno ricorre il 260º anniversario dalla prima rappresentazione.
Questo progetto non è solo un’impresa architettonica, ma un’iniziativa culturale di grande respiro che mira a riportare in vita il suono, le scenografie e l’esperienza dell’opera del settecento secondo criteri filologici. Con il suo impegno instancabile, Atkin dimostra una profonda convinzione nel valore della musica come patrimonio condiviso, capace di unire passato e futuro.
"A tavola con Traetta": Sezione dedicata alla ricerca della gastronomia del settecento, con la riscoperta delle trattorie e dei caffè frequentati da Traetta e con la rivisitazione di ricette e piatti tipici dell'epoca.
In Repertorio sono presentate numerose ricette originali del periodo, corredate da immagini della loro mise en place contemporanea.
"Traetta XXI": Sezione dedicata all’attualità traettiana, dove presentare lo stato attuale delle varie ricerche che diversi specialisti stanno portando avanti nella riscoperta della figura del compositore.
L’uso delle nuove tecnologie dell'informazione e le possibilità più recenti dell’intelligenza artificiale (AI) stanno offrendo nuovi ed interessanti strumenti per l’approfondimento nella conoscenza della portata artistica di Tommaso Traetta.
In Repertorio è possibile consultare una serie di spunti di approfondimento, utili come guida per ulteriori ricerche.
Sito dell'evento